Santi

Pellegrino Laziosi il santo ghibellino

Pellegrino, nato a Forlì nel 1265 circa, trascorse la giovinezza partecipando alle lotte politiche locali tra guelfi e ghibellini e nel 1282, dopo l’incontro con San Filippo Benizi, uno dei fondatori dei Servi di Maria, in missione a Forlì per conto del Papa, decise di entrare nell’ordine.

Sant'Ellero fondatore del monachesimo nell'Alta val Bidente

Ellero nacque in Tuscia nel 476 e a dodici anni lasciò la casa paterna per dedicarsi alla vita eremitica, si inoltrò sull'Appennino e scelse per propria dimora un monte della valle del Bidente poco sopra il paese di Galeata. A vent'anni passò dalla vita eremitica a quella cenobitica: infatti un nobile ravennate, Olibrio, pagano e posseduto dal demonio, fu condotto al santo perché lo esorcizzasse.

San Mercuriale primo vescovo di Forlì

Mercuriale primo vescovo di Forlì, visse all’inizio del V secolo, era originario dell’Oriente e fu nominato dal Papa alla sede di Forlì.Su questo personaggio non si hanno notizie storiche certe oltre al fatto che sia stato un vescovo molto importante del periodo delle origini e della formazione della prima comunità cristiana.

San Rufillo primo vescovo di Forlimpopoli

Le notizie che si hanno del primo vescovo di Forlimpopoli, San Rufillo, provengono da fonti letterarie tarde e di poca certezza, invece le testimonianze del suo culto in tutta l’Emilia Romagna, sono indice della sua esistenza e della venerazione ricevuta nei secoli