Servo di Dio mons. Antonio Laghi

missionario in Cina

Vescovo, francescano (1668-1727)

Mons. Antonio Laghi nacque a Castrocaro Terme nel 1668 e dopo la morte della madre entrò nell’ordine dei frati minori francescani facendo il noviziato alla Verna.

Ordinato sacerdote chiese di andare missionario in Cina.

Partì il 5 febbraio 1697, a 29 anni, e impiegò quasi tre anni per arrivare alla missione destinata. Nel lungo viaggio si trovò varie volte in pericolo di vita.

Con la sua opera convertì miglia di cinesi, fu varie volte perseguitato, bastonato, condannato e imprigionato.

Il 12 settembre 1715 fu nominato vicario apostolico delle province di Ken-Sy e Kan-Sy e il 20 giugno 1717 fu consacrato vescovo di Lorima da mons. Bernardino della Chiesa, vescovo di Pechino.

Dopo un anno di esilio a Canton, tornò nella sua diocesi dove morì il 5 luglio 1727 a causa della malattia causatagli dall’aria insalubre.

Un bel ritratto, opera del fratello Antonio Leonardo, discepolo di Carlo Cignani, lo raffigura con in mano la lettera di nomina episcopale.