I preti hanno festeggiato il patrono, Il Curato d'Ars, a Premilcuore

08/08/2025
Quaranta sacerdoti della Diocesi si sono incontrati lunedì 4 agosto a Premilcuore per celebrare insieme la festa del loro patrono, il Curato d'Ars.  Nella pieve di San martino i sacerdoti hanno concelebrato la messa presieduta dal vescovo mons. Livio Corazza, appena rietrato da Roma dove ha accompagnato i forlivesi al Giubeleo dei giovani. "Siamo qui a gioire e ringraziare per ciò che Dio compie in noi e attraverso di noi - ha affermato il Vescovo nell'omelia - perché lui ha fiducia in noi e ha fiducia in tutti". Poi mons. Corazza ha raccontato della sua esperienza al Giubileo dei giovani: "Mi molto impressionato la serietà e la fede con cui tanti ragazzi si sono accostati al sacramento della confessione. Nei dialoghi con loro ho scoperto una generazione che vive con sofferenza non riuscire a comunicare la belezza della fede ai loro coetanei".
"Desideriamo essere preti felici come ha detto recentemente Papa Leone - ha conluso il Vescovo - felici perché Cristo ci ha chiamati ad essere suoi amici". 

La festa dei sacerdoti è continuata poi con un momento conviviale a Fiumicello durante il quale don Giovanni Amati direttore dell'Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali ha ricordato padre Pietro Leoni, originario di Premilcuore missionario in Russia dove fu condannato a 10 anni di gulag, dal 1945 al 1955, morto trent'anni fa in Canada. E' stato ricordato anche don Francesco Ricci, educatore, missionario e comunicatore, cresciuto a Premilcuore, che servì come chierichetto alla prima messa di padre Leoni e lo incontrò a Roma dopo la sua liberazione. Don Francesco, morto nel 1991 è sepolto nel cimitero di Premilcuore.