I forlivesi che hanno partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù a Lisbona venerdì 4 prima di partecipare alla Via Crucis si sono incontrati con mons. Corazza nella chiesa di Sant’Antonio. Il Vescovo portava con sé l’icona che raffigura il Santo, nato a Lisbona, per donarla al Patriarca della diocesi che ospita la Gmg.
L’icona raffigura Sant’Antonio inginocchiato, in preghiera, con la mano destra benedicente e sullo sfondo l’attuale chiesa di Montepaolo. L’opera è accompagnata da una pergamena con la scritta in italiano e portoghese: “Icona realizzata a mano dalle Sorelle Clarisse dell'Eremo di Montepaolo, dono del Vescovo Livio Corazza della Chiesa Cattolica di Forlì - Bertinoro al Patriarcato di Lisbona, in occasione della Gmg 2023, a ricordo della presenza di Sant'Antonio a Montepaolo e a Forlì nel 1222”. Nell’eremo sopra Dovadola, attualmente isolato a causa delle recenti frane che rendono la strada non percorribile, Antonio visse alcuni mesi tra il 1221 e il 1222 quando tenne nella Cattedrale di Forlì la sua prima omelia pubblica.
“L’icona è un segno di comunione – conclude il Vescovo - con Lisbona luogo di nascita di Antonio e Forlì luogo della sua manifestazione come pastore e missionario del Vangelo per la salvezza delle anime e dei corpi”.