Con la messa nelle Grotte della Basilica vaticana alla "Confessione di San Pietro", presieduta dal card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei è iniziata lunedì 26 febbraio la visita ad limina dei Vescovi della Conferenza episcopale dell'Emilia-Romagna.
La visita proseguirà fino a sabato 2 marzo e durante la settimana i Vescovi incontreranno papa Francesco e i responsabili dei Dicasteri vaticani.
Mercoledì 28 partecipazione all'udienza generale di Papa Francesco alla quale saranno presenti anche i pellegrini giunti per l'occasione dalle varie diocesi dell'Emilia-Romagna.
Il 29 i Vescovi hanno incontrato Papa Francesco: “E’ stata una mattinata molto intensa – racconta da Roma mons. Livio Corazza - iniziata alle 7 con la celebrazione della messa nella basilica di Santa Maria Maggiore. Poi abbiamo incontrato Papa Francesco, un dialogo lungo, dalle 9 alle 11.30. Lui era sereno, aveva voglia di parlare, non aveva fretta e il tempo è volato senza accorgersene. Papa Francesco ha introdotto il dialogo invitandoci ad essere schietti e sinceri. Poi siamo intervenuti tutti, toccando tanti argomenti, dai cambiamenti la Chiesa sta affrontando, la crisi delle vocazioni, il coinvolgimento dei laici, i giovani, le famiglie i migranti, l’impegno sociale e politico dei cattolici. Sono stati richiamati anche i compiti del Vescovo e il Papa ci ha invitato a non aver paura dei cambiamenti, a non chiuderci, ad essere creativi, approfittando anche della occasione che offre il Sinodo, ha incoraggiato la collaborazione tra noi Vescovi e con lui e io ho sottolineato anche la necessità della collaborazione nelle attività pastorali delle Diocesi. E’ stato un forte momento di Chiesa, abbiamo vissuto un forte senso di comunione e di collaborazione, ci siamo sentiti responsabilizzati ancora di più come Vescovi non solo verso le Diocesi che guidiamo ma verso di tutta la Chiesa”.
Dopo l’udienza i Vescovi della Ceer hanno proseguito il loro programma con gli incontri al Dicastero della Cultura ed educazione cattolica, al Servizio tutela minori e, nel pomeriggio, al Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale e a quello per i Laici, la Famiglia e la Vita.