Il vescovo, mons. Livio Corazza, ha ricevuto il 25 luglio una delegazione della diocesi di Concordia-Pordenone della quale facevano parte il vescovo, mons. Giuseppe Pellegrini, il vicario generale, mons. Roberto Tondato, il delegato episcopale per la carità, diacono Paolo Zanet, il Direttore della Caritas diocesana, Andrea Baracchino e don Enrico Facca, già cappellano di mons. Corazza a Concordia.
Scopo della visita era anche la consegna delle offerte della colletta straordinaria che la diocesi di Concordia-Pordenone ha fatto per gli alluvionati di Forlì che, fino a questo momento ammontano a 96.000 euro circa.
La delegazione, accolta, oltre che dal Vescovo, dal rettore del seminario, don Andrea Carubia, dal direttore della Caritas di Forlì-Bertinoro, dal diacono Filippo Monari, dall'economo diocesano Claudio Leonessi ha visitato anche il seminario, l'Emporio della solidarietà e il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo.
Il ringraziamento di mons. Corazza alla Diocesi di Concordia-Pordenone
Carissimo Vescovo Giuseppe, cari confratelli, cari amici e benefattori della diocesi di Concordia-Pordenone: grazie! Grazie al vescovo Giuseppe per essere venuto di persona, accompagnato dal Vicario Generale, dal Vicario per la Prossimità, dal direttore della Caritas e da don Enrico Facca, a portare la solidarietà di tutta la diocesi.
Grazie a tutte le comunità parrocchiali, alle associazioni e alle tante persone che hanno manifestato concretamente la loro vicinanza alle popolazioni della Romagna. Lo ammetto, vedo in questa generosità l’amicizia personale che ci lega e che non si è spezzata e non si spezzerà.
Desidero rendere conto di quanto ho ricevuto fino a questo momento. Mons. Giuseppe ha portato la solidarietà della raccolta diocesana, che ammonta a € 60.000,00; don Natale aveva portato la solidarietà delle parrocchie dell’Unità pastorale di Concordia Sagittaria, Teson e Sindacale con una offerta di € 13.000,00; nelle scorse settimane erano entrati nel conto Caritas di Forlì da singoli e da comunità della diocesi di Concordia-Pordenone oltre € 23.000,00, per un totale complessivo di € 96.000,00!
Al sincero ringraziamento per queste generose offerte estendo i ringraziamenti alle altrettanto generose risorse umane della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia (e ai loro responsabili Comunali e Regionali), che per due mesi si sono avvicendante nell’opera di recupero dei libri e di pulizia del Seminario. Ringrazio la BoFrost che, con Orogel, ha messo gratuitamente a disposizione delle celle frigorifere. Essi, insieme ai Carabinieri, ai Vigili del Fuoco, ai tecnici della Sovrintendenza di Ravenna e ai tanti volontari, hanno reso possibile il recupero della biblioteca e la messa a disposizione dei locali del Seminario che ora una ditta di Piacenza sta bonificando a fondo.
Insieme alla visita al Seminario, don Giuseppe e la delegazione diocesana hanno visitato anche l’Emporio Caritas e il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo. Le offerte andranno naturalmente a sostenere anche le diverse iniziative di solidarietà della Caritas di Forlì nei confronti delle famiglie e delle parrocchie particolarmente colpite e che ancora attendono aiuti concreti. Come Caritas cercheremo di continuare nell’opera di sostegno in particolare dei più soli e disagiati.
I danni al Seminario e alle Chiese sono tanti, ammontano a circa 4 milioni e 134 mila euro! Solo per fare due esempi del tanto che resta da fare: ci sono ancora migliaia di cittadini in condizioni precarie e in Seminario ancora non funzionano la cucina e l’ascensore.
Infine, non posso non sottolineare la coincidenza della visita. Essa è avvenuta poco dopo l’ennesima grandinata avvenuta martedì 25 del mese scorso. “Voi state peggio di noi”, mi diceva uno della delegazione. E mi sono venute in mente le parole di una donna a cui l’alluvione di Pordenone del 2002 aveva invaso la casa: “C’è chi sta peggio di me!”. Anche nelle difficoltà, mantenere l’attenzione verso gli altri è una grande e bella testimonianza di carattere e di umanità.
Grazie!