Nei giorni scorsi è apparsa la notizia del "ritrovamento" delle lunette in origine collocate nel chiostro di San Mercuriale. Dopo varie vicende anni fa furono trasportate presso il Seminario di Forlì in luogo riparato (in uno spazio porticato, come nella collocazione originaria) ed inoltre avvolte in teli di protezione, in attesa di benefattori che ne consentissero il restauro, tema reso più urgente a seguito dell'alluvione.
Grazie all'interessamento dell'amministrazione comunale è oggi concretamente possibile avviare un percorso per la conservazione e la valorizzazione di questi beni artistici, ipotizzandone, nel futuro, anche la ricollocazione nel chiostro di San Mercuriale, una volta restaurati.
È ben evidente che di fronte ad un importante patrimonio di beni mobili di proprietà ecclesiastica i temi del restauro e, in alcuni casi, della ricollocazione siano di particolare rilievo, anche se particolarmente onerosi. Solo pochi giorni fa il parroco del centro storico ha fatto appello per restaurare una pala d'altare! Gli aiuti che la diocesi riceve dalla Conferenza Episcopale Italiana e dalla Fondazione Cassa dei Risparmi sono concreti, ma il lavoro è tanto, con l'obiettivo comune di conservare una parte importante del patrimonio storico ed artistico locale, a beneficio dell'intera collettività.